In vista del Ferragosto lo Studio Dalla Libera, con sede a Padova, ha deciso di organizzare una Tavola Rotonda per ospitare alcuni clienti, protagonisti, ciascuno a suo modo, del settore turistico. (Clicca qui per guardare l’intera puntata).
Il nostro scopo era mettere in evidenza il punto di vista di alcuni imprenditori che sono quotidianamente in prima linea per fornire ai nostri utenti un commento differente e più esaustivo rispetto a quello genericamente diffuso dai mezzi di comunicazione.
Un punto di vista forse più vero, più sentito, più coerente.
Insieme a loro abbiamo provato a capire e ad illustrare i dati ma soprattutto le prospettive future legate ai flussi turistici e congressuali.
ALCUNI DATI SULLA STAGIONE ESTIVA A CORTINA
Abbiamo coinvolto Andrea Franceschi, amministratore unico di Stayincortina, società nata qualche anno fa, che ha in gestione 25 appartamenti a Cortina e 10 strutture alberghiere su tutto il territorio nazionale.
Andrea Franceschi ha rilevato negli ultimi mesi una riduzione dei turisti orientali e di quelli statunitensi. Non si può dire lo stesso per la dinamica dei flussi europei. Tutto sommato i dati dell’estate vanno letti in modo abbastanza positivo.
Come guardare ai prossimi mesi?
(Guarda l’intervento di Andrea Franceschi qui)
IL DISTRETTO TERMALE DI ABANO E MONTEGROTTO
Si tratta di un comparto che presenta molte criticità (se pensiamo alle misure di sicurezza imposte dalla pandemia).
La stagione più importante per il comparto termale, lo sappiamo bene, è proprio quella autunnale.
La domanda che ci siamo posti è la seguente: come Montegrotto ha affrontato l’estate e quali sono le prospettive per l’autunno?
Un dato interessante è questo: Il 2021 ha presentato numeri più alti rispetto all’anno precedente malgrado una prevedibile decrescita dei flussi esteri.
In merito, abbiamo ascoltato il punto di vista di Lodovica Carniello, Direttrice dell’Hotel Olympia di Montegrotto, un hotel storico che sta impiegando al meglio le proprie risorse per far fronte ad un contesto non privo di fragilità.
(Per saperne di più sulle prospettive autunnali guarda l’intervento di Lodovica Carniello qui)
GREEN PASS E RUOLO DELLE ISTITUZIONI
Nel corso della Tavola Rotonda Zilio si è soffermato sulla confusione generata dal certificato verde, argomento piuttosto delicato.
“Al momento esiste una difficoltà che si chiama Green Pass. C’è confusione intorno a questo strumento che non ha ancora dimostrato una vera efficacia.
Ai ristoranti degli hotel (o dei villaggi), per esempio, si accede con il Green Pass oppure senza? C’è bisogno di chiarezza.”
Attraverso l’F.T.O. (Federazione Turismo Organizzato) di cui Ivano Zilio è consigliere nazionale si mantiene un dialogo costante con le istituzioni affinché vengano chiariti degli aspetti tecnici di fondamentale importanza.
(Guarda l’intervento di Ivano Zilio qui)
IL BUSINESS CONGRESSUALE
Domanda non facile ma che ci ha dato lo spunto per conversare con Annalisa Fracasso, amministratore unico di Four Points by Sheraton di Padova.
Quali sono i tassi di riempimento delle strutture come la sua? Come ha reagito il mondo business alla situazione che abbiamo vissuto?
Annalisa Fracasso è stata chiara.
“I dati statistici restano critici. L’attività di cui sono portavoce è la cartolina al tornasole di ciò che ci sta accadendo. Rivela nervosismo, paura e incertezze delle persone. Il traffico leisure si è azzerato totalmente. Il settore business? È in grande evoluzione. La prospettiva dopo l’estate? Voglio essere ottimista.”
Come riuscirà il settore in questione a far fronte all’attuale fermento di richieste?
(Guarda l’intervento di Annalisa Fracasso qui)
UN NUOVO BANCO DI PROVA
Sebbene le incertezze sul settore turistico non fossero poche, le speranze per un agosto “caldo” sono state soddisfatte.
Secondo Coldiretti/Ixè sono stati 25,4 milioni gli italiani che sono stati in vacanza ad agosto, perlopiù al mare o in montagna destreggiandosi tra tamponi e green pass: numeri migliori del 2020 ma, soprattutto, vicini ai dati 2019.
Adesso che cosa accade?
L’inizio di settembre segna idealmente la chiusura della stagione vacanziera, ed è tempo di bilanci.
Chi è mancato all’appello? In primis, quelli che il Sole24Ore chiama “big spender extra Ue”.
In effetti, ecco una provocazione: gli italiani in viaggio nel proprio Paese possono compensare il mancato apporto dei “viaggiatori di lusso”?
Più in generale continua ad essere assente per il momento il grande bacino del turismo internazionale. Sono infatti calcolati in circa 4 milioni i turisti stranieri in Italia ad agosto 2021, e a soffrirne sono principalmente le città d’arte.
Si apre quindi, dopo la boccata d’ossigeno di Ferragosto, un nuovo banco di prova.
Per questo, diamo appuntamento ai nostri utenti per una nuova Tavola Rotonda di aggiornamento prima del periodo natalizio.